sabato 31 gennaio 2009
TERROIR AMARONE : UN SOCIAL NETWORK PER ....FARE FILO'
Nel mondo del vino ci si interroga molto spesso sulla valenza del confronto produttore/consumatore, è in questo senso che molti intendono la valorizzazione del proprio prodotto rispetto ad un mercato difficile e tenacemente tentatore in fatto di "scorciatoie".
Si moltiplicano gli spazi di advertising ma sono pochi quelli che guardano veramente al consumatore per il prodotto in se, così al consumatore arriva spesso un brand e/o una suggestione.
Da una discussione di questo tipo, che trovate dettagliata qui, un gruppo di blogger veronesi si ripromettono di "fare qualcosa"; da questo confronto e dalla esperienza professionale di Fermenti Digitali nasce quindi "Terroir Amarone" , un social network dedicato al prestigioso vino della Valpolicella.
Le intenzioni di questa brillante iniziativa, alla quale Stefano il Nero invitato ha risposto con la sua vivace adesione, sono ben spiegate da Aristide (Terroir Amarone varato il Social Network) e cito sinteticamente: "mettere in evidenza i tanti vignaioli che lavorano le proprie uve su terreni vocati..... aprire un luogo di confronto e di scambio di informazioni tra chi produce e chi consuma....."
Terroir Amarone è in questo senso una idea che non ha solo una valenza enologica ma anche un ottimo spessore culturale; è un modo per fare incontrare consumatore e produttore attraverso le nuove tecnologie legate ad internet e, attraverso la rete, far crescere il prodotto coerentemente con la sua storia e la sua tradizione.
Io credo che il bello di questa iniziativa è che tutte queste cose potranno nascere dal "fare filò"..... on line. Fare filò, una delle più belle tradizioni contadine, ora riprodotta sulla rete per parlare di Amarone: un modo nuovo di coltivare quella che per tutti, produttori e consumatori, è prima di ogni altra cosa una passione vera.
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Ottima iniziativa, vado a leggere. Ciao e grazie della segnalazione
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