Questo è il wine blog di Stefano Il Nero, un contenitore indipendente, indisponente ed insufficiente di impressioni sul vino
ed il suo mondo.
Al centro il gusto, la tradizione, il territorio.

lunedì 13 dicembre 2010

RURALITA' ROMAGNOLA : I PROBI DI PAPIANO SANGIOVESE DI ROMAGNA DOC RISERVA 2007

Il posto lo conosco, è un po’ sopra Faenza, per sopra si intende a sud perché è di la che punta la montagna in Romagna, qui infatti il confine fra Emilia e Romagna è trascorso, qui è Romagna pura.
Io ed il sangiovese abbiamo trascorsi notevoli, il primo amore non si scorda mai, però il sangiovese che ho spesso frequentato io è quello oltre il Passo della Futa, dalla parte di qua, in Romagna, c’è lunga tradizione dello stesso vitigno ma io da poco mi cimento davvero con lui e lo faccio un po’ (troppo) per la curiosità di sapere “l’effetto che fa”. Sbagliando si impara, ho chiesto consiglio ed è cosi che sono arrivato alle bottiglie di Villa Papiano, tenuta in Modigliano, provincia di Forlì-Cesena, ho voluto fortissimamente il loro Sangiovese: “I Probi di Papiano – Sangiovese di Romagna DOC Riserva 2007”.
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Villa Papiano sono dieci ettari di vitigni situati sopra i 400 metri di altitudine sull’Appennino Tosco-Romagnolo, Villa Papiano è anche un Castello del ‘400 di interesse storico indubitabile.
Non è originale la “ricetta” di questa Riserva che si concede il suo bel 10% di Merlot e Syhra a far da corollario al 90% di Sangiovese.
Aperta la bottiglia del nostro subito mi raggiunge la sua nota alcolica (14,5 % il volume alcolico) e subito dopo il nostro Probi di Papiano si lascia versare risultando di colore scuro come la pece, con unghia stretta, naso marcato e decisamente tondo di frutta rossa che non lascia spazio a fantasie, leggera nota affumicata di tabacco.
L’assaggio è degno del suo nome (…e delle sue uve), si apre in bocca coerentemente e si sente subito che i 12 mesi di assemblaggio e maturazione in piccoli fusti di rovere francese ed i 16 mesi di affinamento in bottiglia non sono passati invano. E’ un vino rude, aggressivo, vinoso, non si può dire sia aggraziato, ampio e di buona struttura ma, infine, un vino potente ed anche piacevolequalora non si cerchi troppa morbidezza.
Il Sangiovese Riserva 2007 dei Probi di Papiano è un vino con le note organellettiche tipiche ma molto marcate, uniformi e fin troppo decise, una compagnia forte, la salda e sicura compagnia della bella e cantata ruralità romagnola
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